Pronto soccorso, terapia intensiva, e sanificazione personale Seus e mezzi: lavori a breve negli ospedali di Agrigento e Sciacca. I dettagli.
L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, retta dal commissario Mario Zappia, annuncia che prossimamente inizieranno i lavori per la ristrutturazione del Pronto soccorso all’ospedale “Giovanni Paolo secondo” a Sciacca. E così anche altri lavori per il potenziamento della Terapia intensiva all’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento dove saranno concluse anche le opere necessarie per le procedure di sanificazione del personale Seus e dei mezzi. Più nel dettaglio, all’ospedale di Agrigento sono stati riappaltati e nuovamente consegnati i lavori di approntamento di 8 posti di terapia intensiva e 12 di terapia sub – intensiva, per un importo di 1 milione e 899mila euro. Il direttore dell’Ufficio della Regione per il potenziamento della rete ospedaliera, Tuccio D’Urso, spiega: “Il riappalto si è reso necessario dopo l’abbandono delle opere da parte dell’Impresa italiana costruzioni, aggiudicataria, con appalto Invitalia, dei lavori in provincia di Agrigento”. In occasione della consegna dei lavori, Tuccio D’Urso è stato accolto in ospedale dal commissario Mario Zappia, dal direttore sanitario ad interim Adriano Cracò, dal primario Rianimazione e Terapia intensiva, Gerlando Fiorica, e dal direttore dell’Area risorse tecniche, Alessandro Dinolfo. Il commissario Zappia commenta: “La nostra attenzione verso i Pronto soccorso è massima. Siamo continuamente alla ricerca di nuovi professionisti sanitari nonostante diversi bandi di reclutamento siano purtroppo andati deserti. I Pronto soccorso rappresentano il primo contatto dell’utenza con l’assistenza sanitaria e quindi necessitano di ogni sforzo per migliorare i livelli d’assistenza incrementando il personale. Siamo certi di poter consegnare al più presto alla popolazione della provincia strutture completamente ammodernate e, al contempo, confidiamo che il nostro impegno per il reclutamento di nuovi medici ed infermieri dia finalmente buon frutto”.