Il movimento politico “Servire Agrigento”, tramite il coordinatore provinciale, Raoul Passarello, rilancia la necessità di rimediare alle carenze infrastrutturali nell’entroterra della provincia agrigentina. E afferma: “Lo stato di abbandono e pericolosità delle strade provinciali sta contribuendo ad accelerare il lento e inesorabile processo di desertificazione demografica dei Comuni montani e a vocazione agricola dell’entroterra agrigentino che più di altri avvertono la gravissima carenza infrastrutturale e le scarse opportunità lavorative. Si tratta in molti casi di arterie stradali che rappresentano l’unico strumento per potersi avvalere di diritti essenziali come la sanità, l’istruzione, i trasporti ma che spesso finiscono inghiottite da frane e allagamenti rendendo difficile la mobilità delle persone e delle merci. Riteniamo che il nuovo Governo regionale dovrà fare fino in fondo la propria parte per sfruttare al meglio le risorse del PNRR e i fondi strutturali europei e assicurare, in tempi ragionevoli, il rifacimento e la manutenzione straordinaria delle strade interne per garantire una maggiore competitività dei sistemi produttivi e al contempo arginare l’incessante fuga di tanti giovani”.