Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Fulvia Veneziano, ha assolto Angelo Marco Sortino, 38 anni, e Calogero Strincone, 36 anni, entrambi di Licata, imputati dell’attentato incendiario, risalente all’8 maggio del 2016, a danno della villa, in quel tempo disabitata, di proprietà di Rosario Cambiano, padre dell’ex sindaco di Licata, Angelo Cambiano. Sortino e Strincone, difesi dagli avvocati Giuseppe Glicerio e Francesco Lumia, sono stati arrestati dopo la visione dei video degli impianti di sorveglianza. Hanno sempre respinto le accuse.