Il parlamentare regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro ha presentato una urgente interrogazione al governo regionale per denunciare la gravità della recente deliberazione del commissario straordinario del Consorzio di bonifica “Agrigento 3″, con la quale si prevedono aumenti delle tariffe per i servizi irrigui in favore degli imprenditori agricoli del territorio agrigentino.
“La delibera contiene importi a dir poco scellerati in una fase storica in cui questo importante settore produttivo è in ginocchio per il caro gasolio – dice Catanzaro – c’è un importo di beneficio irriguo di 150,00 euro per ettaro raddoppiato rispetto ai 75 euro del 2021, mentre il costo dell’acqua da 0,21 euro al metro cubo passa a 0,29 euro”.
“Assurdo che in un momento così difficile, con le imprese che sono già in grave crisi, si pensi ad aggravare le loro condizioni economiche – continua Catanzaro – incontrerò a breve l’assessore regionale alle politiche agricole per sollevare la questione e chiedere un intervento urgente del governo della Regione Siciliana. I Consorzi di bonifica stanno fornendo servizi insufficienti, le reti hanno bisogno di un ammodernamento, ci sono perdite idriche che fanno disperdere acqua ed è assurdo che i costi ricadano sui nostri agricoltori”.
“Non possiamo accettare simili tariffe – conclude Catanzaro – le istituzioni regionali devono fare un passo indietro con un gesto di responsabilità in difesa del comparto e non limitarsi a facili promesse”.