Il primo caso in Sicilia di vaiolo delle scimmie è stato diagnosticato a Palermo, all’ospedale Civico, dall’infettivologo Tullio Prestileo, che dirige l’Unità operativa patologie infettive nelle popolazioni vulnerabili. Il paziente, un quarantenne del capoluogo siciliano, ha contratto la malattia a Londra, una decina di giorni addietro, a causa di un contatto con un positivo, e ha accusato i primi sintomi giovedì scorso. L’esame eseguito al laboratorio di virologia del Policlinico di Palermo dai professori Giovanni Giammanco e Donatella Ferraro ha confermato la diagnosi. Lo scorso maggio vi sono stati due casi sospetti al Policlinico di Palermo, ma dopo gli accertamenti i due pazienti sono risultati negativi ai test specifici.