Tra i tanti sbarchi di migranti a Lampedusa che si susseguono tuttora, nel corso di uno, con l’approdo di 80 persone, tra cui 7 donne e 4 minori, lo scafista, a circa 30 miglia dalla costa, s’è lanciato in mare verosimilmente per sfuggire alle sue responsabilità, è stato recuperato da un’imbarcazione e non vi sono tracce di lui. I migranti, originari di Palestina, Sudan, Eritrea, Pakistan, Libia, Egitto e Siria sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria, e, dopo lo sbarco a molo Favarolo, sono stati trasferiti nel centro d’accoglienza in contrada “Imbriacola” dove si contano oltre 700 ospiti a fronte di una capienza di 350 posti.