E’ stata emessa sentenza nell’ambito del processo frutto dell’inchiesta, sostenuta dalla Squadra Mobile di Agrigento, cosiddetta “Mosaico”, ruotante intorno a diversi episodi delittuosi commessi tra Favara e il Belgio. I sette imputati, arrestati il 15 settembre del 2020, giorno del blitz “Mosaico”, sono giudicati in abbreviato innanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Claudia Rosini. Ai sette si contestano, a vario titolo, tre omicidi e due tentati omicidio e un traffico di armi e droga risalenti al periodo tra il 2016 e il 2018. Ebbene, è stato inflitto l’ergastolo ai favaresi Antonio Bellavia, 51 anni, e Calogero Bellavia, 33 anni, imputati degli omicidi di Mario Jakelich ucciso a Liegi in Belgio, e di Carmelo Ciffa, ucciso a Favara. I due Bellavia sono stati condannati solo per l’omicidio di Jakelich. Poi 14 anni sono stati inflitti a Calogero Ferraro, ritenuto uno dei componenti del clan Bellavia. Poi 5 anni e 4 mesi a Carmelo Nicotra, sopravvissuto ad un agguato a Favara. Poi 6 anni a Gerlando Russotto. E 2 anni e 4 mesi a Salvatore Vitello, imputato solo di ricettazione e incendio. E’ stato assolto con la formula “per non avere commesso il fatto”, Calogero Gastoni, 41 anni di Agrigento, per il quale la Procura ha proposto l’ergastolo per l’omicidio di Emanuele Ferraro, ucciso a Favara.