La Corte d’Appello di Palermo, accogliendo le istanze della difesa, ha revocato il provvedimento di confisca dei beni, su 3 terreni agricoli per un valore di 70 mila euro, disposto nel settembre 2015 dal tribunale di Trapani a carico di Anna Patrizia Messina Denaro, sorella del boss latitante Matteo. I beni sottoposti a confisca sono stati l’equivalente che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato estorto da Anna Patrizia Messina Denaro a Girolama La Cascia attraverso 3 assegni per 70 mila euro. La donna però è stata assolta da tale imputazione. Contestualmente è stata confermata la misura di prevenzione personale a carico della sorella di Messina Denaro, tra la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.