Una partita a due volti, una Fortitudo che spreca parecchie occasioni e perde diversi palloni nella prima parte del match e, nonostante tutto, tiene botta ad una squadra che mette grinta e molta fisicità, recupera una situazione di svantaggio e nel quarto parziale controlla il gioco.
Non è stato facile avere ragione dei Romagnoli che si sono classificati ottavi nel loro girone nella stagione regolare, ma si sa nei playoff comincia un altro campionato, contano i dettagli più che mai.
L’intensità è stata molto alta sin dall’inizio, le due squadre giocano punto a punto e nel primo parziale il vantaggio è di 26-21. Punti di svantaggio che Imola recupera nel secondo parziale e pareggia il match portandosi sul 40-40.
Al rientro dagli spogliatoi Catalani suona la carica e Agrigento di porta avanti di due punti. Il match termina 72-67 con una grandissima prova dei senatori Albano Chiarastella e Nico Morici ed un’ottima partita di Lorenzo Ambrosin, sempre più alla ricerca di entrare nei meccanismi di squadra. Il top scorer del match è proprio il capitano con 16 punti con Morici che segue a 14, Ambrosin e Peterson a 9. Ancora in cerca della condizione migliore Alessandro Grande, rientrato a pieno ritmo dopo l’infortunio. Martedì alle 20:30 arriva Gara 2 e sarà subito battaglia al Palamoncada.
Un coach Catalani soddisfatto ma concentrato: “Sono partite dove può succedere di tutto e l’abbiamo visto, sono soddisfatto di come abbiamo difeso nella seconda parte del match, domani rivedremo tutto e analizzeremo gli errori in vista di martedì”.