Ad Agrigento, a San Leone, l’area giochi riservata ai bambini sul lungomare “Falcone e Borsellino” è preda di degrado e incuria, nel solco delle migliori tradizioni delle città perennemente agli ultimi posti delle classifiche nazionali per qualità della vita, come l’ex più bella città dei mortali, Agrigento. I giochi sono quasi impraticabili, divelti, arrugginiti, pericolosi, tra le sterpaglie. Il sindaco non ha cento occhi, e molto probabilmente non se ne accorge. Forse dei dipendenti comunali sono pagati per monitorare le condizioni igieniche e strutturali in città ma, come è evidente, intascano lo stipendio pagato dai cittadini contribuenti e se ne fregano.