Il nuovo Irca, l’Istituto regionale per il credito alla cooperazione, ha stanziato quasi 2 milioni e mezzo di euro di finanziamenti agevolati. Si tratta del nuovo Irca perché frutto della fusione degli storici Ircac e Crias. E’ presieduto, nella sede operativa di Corso Italia a Catania, dal presidente Clemente Carta, che afferma: “E’ una fumata bianca importante per il neonato istituto regionale siciliano che, in presenza dei consiglieri Nunzio Moschetti, Fausta Catalano e Pietro Giglione, ha dato di fatto il via alla ripartenza di immissione di denaro vero nell’economia dell’Isola. A beneficiarne per primi saranno le imprese che hanno fatto richiesta del Fondo Sicilia. Queste attività sono state finanziate con un totale di quasi 1 milione e 400mila euro, mentre un’altra importante boccata d’ossigeno è arrivata dalle misure del Fondo ripresa artigiani per oltre 950mila euro e con una cospicua quota di fondo perduto che da tempo non veniva erogata. La prossima settimana nel corso di una nuova seduta di consiglio sarà deliberata un’altra importante quota di finanziamenti così da smaltire velocemente l’arretrato venutosi a creare”.