Innanzi al Tribunale di Catania ha patteggiato la condanna a 2 anni di reclusione, pena sospesa, per omicidio stradale, il metronotte di 53 anni che, alla guida di un’auto di servizio, la sera del 17 novembre del 2020 ha travolto sulla circonvallazione Claudia Russo, 14 anni, morta 5 giorni dopo in ospedale. Nell’impatto è stata gravemente ferita una sua amica di 15 anni. La sentenza è stata emessa dal Giudice per le udienze preliminari, Marina Rizza, che ha disposto anche la pena accessoria della sospensione della patente di guida per 18 mesi. I familiari della vittima, che hanno ricevuto un risarcimento dalla compagnia di assicurazione, si sono costituiti parte civile. Il sostituto procuratore, Anna Trinchillo, nella richiesta di rinvio a giudizio ha contestato al metronotte di avere percorso la circonvallazione a una velocità non adeguata e di avere omesso la precedenza ai due pedoni che si accingevano ad attraversare la strada.