Il deputato nazionale del Gruppo Misto alla Camera, l’agrigentino Michele Sodano, interviene a seguito dell’esito di un’analisi commissionata dall’Adnkronos, da cui emerge che la Sicilia è prima in Italia per spesa del personale alla Regione e nei Comuni capoluogo, ovvero sette volte in più di quanto in Lombardia. Sodano afferma: “La Sicilia è l’unica amministrazione a ricevere il voto più basso, una bella C di rating. Emerge che, soltanto nella categoria di spesa ‘stipendi corrisposti al personale a tempo indeterminato’, nel 2020 ha dichiarato 425 milioni di euro, quasi mezzo miliardo. Alla stessa voce, la Lombardia, che ha il doppio dei nostri abitanti, e che risulta capace di gestire macchine amministrative molto più efficienti e sviluppate della Sicilia, segna solo 65 milioni di euro. Come spiegare allora questo record tutto made in Sicily? Senza mezzi termini è il frutto di una politica che crea e mantiene il proprio consenso attraverso un sistema di moltiplicazione delle assunzioni. E’ una pratica che non aiuta il territorio, ma lo impoverisce, creando ‘debito cattivo’ e un altissimo tasso di inefficienza dei servizi. Non occorrono altri dati per confermare che il voto di scambio è un danno per tutti. In vista delle elezioni Regionali di quest’anno, occorre una classe politica responsabile e degna, che in questo momento non riesco ad individuare tra le forze in campo. Devono entrare in gioco i giovani, perché è proprio la nostra generazione a sentire, più di ogni altra, il peso e la vergogna della spesa senza controllo, di una Regione che rincorre un record negativo dopo l’altro. E’ proprio la nostra generazione a trovarsi sempre allo stesso bivio: essere umiliati e fagocitati dal sistema o emigrare”.