HomeCronacaL'investimento mortale dei due cuginetti, condanna annullata con rinvio

L’investimento mortale dei due cuginetti, condanna annullata con rinvio

La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d’Appello di condanna a 9 anni di reclusione a carico di Rosario Greco, l’uomo che l’11 luglio del 2019, in via 4 Aprile, a Vittoria, intorno alle 20:50, alla guida del suo Suv ha ucciso due bambini che giocavano sul marciapiede davanti all’uscio di casa, i due cugini Alessio e Simone D’Antonio, entrambi di 11 anni. Rosario Greco è giudicato in abbreviato, per duplice omicidio stradale aggravato dall’alterazione psicofisica dovuta all’utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti. Adesso, dopo il rinvio della Cassazione, sarà celebrato un secondo processo d’Appello. Il padre di Alessio, Alessandro D’Antonio, commenta molto amareggiato: “Pensavamo che almeno quei 9 anni, che a noi sembrano comunque una pena troppo piccola, venissero mantenuti e invece oggi veniamo a conoscenza che la Cassazione ha annullato la sentenza di appello e si tornerà in aula. E sicuramente la pena non verrà aumentata ma diminuita. La nostra condanna è a vita: i nostri figli sono stati uccisi da una persona che guidava in stato di alterazione, a velocità folle. Solo la nostra condanna è a vita”. E Daniele Scrofani, avvocato delle famiglie dei due cugini, invita alla calma e afferma: “Ho parlato con i due padri e comprendo da genitore la loro amarezza. Ma, come ho spiegato loro, noi siamo tranquilli e aspettiamo di leggere le carte tra 30 giorni. Una cosa però è certa: sotto il profilo della sentenza la decisione della Cassazione non mette in discussione la colpevolezza di Rosario Greco, che peraltro resta in prigione. La decisione potrebbe essere dettata da un vizio di forma o di circostanza aggravante che potrebbe avere un effetto sulla pena se venisse disconosciuta una determinante aggravante. Ma ripeto, come ho cercato di spiegare ai miei clienti, le decisioni dei giudici della Cassazione si rispettano e vanno accolte. Dovremo leggere le motivazioni. La sentenza tuttavia non è stata travolta”.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it