La Corte di Cassazione ha confermato e reso definitiva la sentenza di condanna, emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Palermo il 4 febbraio scorso, a 30 anni di carcere a carico di Orazio Rosario Cavallaro, 61 anni, di Ravanusa, già condannato all’ergastolo in primo grado ad Agrigento, perché ritenuto il responsabile dell’omicidio di Angelo Carità, 61 anni, di Licata, ucciso il giorno di Pasquetta 2 aprile del 2018. Angelo Carità, a sua volta, nel febbraio del 2017 è stato condannato dalla Corte d’Assise d’Agrigento all’ergastolo per l’omicidio di Giovanni Brunetto, 60 anni, di Licata, e poi è stato libero per decorrenza dei termini.