Ad Aragona è già tempo di campagna elettorale per le amministrative in programma nel giugno prossimo. L’uscente, Giuseppe Pendolino, ha presentato ufficialmente la sua ricandidatura.
“L’Amministrazione Comunale di Aragona insediatasi nel 2017 – è stato detto durante la conferenza stampa di presentazione – ha lavorato duramente in questi anni per riequilibrare la critica situazione economica e finanziaria dell’ente in dissesto. Un comune virtuoso, non solo per questo. Premiato per la sua concretezza nel portare a termine importanti azioni come l’efficientamento della raccolta differenziata, l’ampliamento del cimitero comunale, la messa in sicurezza degli edifici scolastici e la riqualificazione urbanistica, come la ristrutturazione degli edifici storico architettonici della città (Palazzo Principe, Chiesa della Mercede, Chiesa del Carmine) grazie alla collaborazione costante con gli assessorati regionali preposti e l’apertura al pubblico dello stadio comunale, dove si esibisce nei weekend l’eccellenza dell’Aragona Calcio e dove si organizzano eventi di rilevanza culturale. Un comune, che nonostante una situazione finanziaria assai difficile, e riuscita a frontespiare la crisi pandemica con notevole slancio e generosità erogando ai cittadini più bisognosi, grazie anche all’incremento di somme donate dal Comune belga della Louvière, dall’associazione ACLA, dalle associazioni di volontariato locali da diversi imprenditori e cittadini, bonus spesa cospicui che hanno consentito a molte famiglie di far fronte alle difficoltà economiche durante i duri mesi del lockdown.” Dalle Amministrative 2022 la giunta Pendolino si aspetta molte cose. In primis di realizzare molte delle opere promesse nella scorsa campagna e rallentate, nella loro realizzazione, dall’emergenza sanitaria. Giuseppe Pendolino è nato ad Aragona il 23 giugno 1964. Si appassiona alla politica, grazie al padre Rosario, consigliere comunale del Comune di Aragona negli anni. Imprenditore agricolo dal 1985, milita nella politica come consigliere comunale negli anni ’90. E’ stato assessore comunale alle attività produttive nella legislatura Bellanca (1997 – 2002).