“L’improvvisa, se non improvvida, applicazione della tassa di soggiorno ad Agrigento ad opera dell’Amministrazione Firetto testimonia come si proceda navigando a vista, senza la minima programmazione, provocando confusione e gravi disagi, soprattutto a danno delle categorie produttive, sempre più penalizzate nonostante siano l’unica risorsa del territorio”.
Così affermano i consiglieri comunali di Forza Italia di Agrigento, Giovanni Civiltà, capogruppo, e Pasquale Spataro, che affermano: “Superato il blocco imposto dalla Finanziaria, l’Amministrazione Firetto non ha esitato un solo attimo ad introdurre la tassa di soggiorno nel cuore dell’estate, provocando gravi difficoltà agli operatori turistici colti di sorpresa. Infatti, non si conoscono affatto le modalità operative del pagamento. E’ stato imposto il pagamento, e poi? Nulla più. Se la sbrighino gli albergatori. Ognuno a suo piacimento. E poi, in sede di approvazione in Consiglio comunale, stabilimmo che prima di applicare la tassa sarebbe stato necessario individuare i settori di spesa del ricavato, trattandosi di una tassa di scopo. E invece nulla di tutto ciò. L’amministrazione pretende subito il pagamento, e poi è un’incognita come sarà speso il ricavato. Probabilmente, ecco il nostro fondato timore, non sarà impiegato per le finalità istituzionali, ossia il miglioramento e il potenziamento dell’offerta turistica, ma per tamponare le falle di bilancio” – concludono Civiltà e Spataro.