E’ sfumata l’ipotesi della candidatura del presidente del Senato, Piero Grasso, a presidente della Regione Sicilia. La proposta del Partito Democratico non ha incontrato il consenso del già Procuratore a Palermo. Leoluca Orlando, fautore dell’esportazione anche alle elezioni Regionali del “modello Palermo” che lo ha riconsacrato sindaco, è ancora impegnato in un’opera di mediazione con Grasso e non ha gettato la spugna. Nel frattempo, Alternativa Popolare, tramite il suo leader, Angelino Alfano, marcia lungo un tracciato alternativo, moderato, riformista, centrista, capace di proporre un proprio candidato a Palazzo d’Orleans…intervista ad Angelino Alfano in onda al Videogiornale di Teleacras…
In casa Partito Democratico, dopo il no di Piero Grasso, sarebbero inevitabili le Primarie, invocate da tempo da Davide Faraone e Antonello Cracolici. Il voto per scegliere il candidato governatore dovrebbe svolgersi entro luglio. Nel frattempo il cantiere elettorale del centro sinistra, movimentato in ambito nazionale da Pisapia e da Prodi, è in fase di allestimento anche in Sicilia. E nell’impalcatura lavora anche il Movimento Democratici e Progressisti Articolo 1…intervista ad Angelo Capodicasa in onda al Videogiornale di Teleacras…
Il sistema politico e, di conseguenza, elettorale, è bipolare? E’ tripolare comprendendo i 5 Stelle? E quanto spazio vi è per le forze autonomiste che in Sicilia assumono un rilievo particolare in ragione della specialità statutaria dell’Isola. Il Movimento per le Autonomie è impegnato nella formazione di un soggetto civico, “civicamente” di stampo autonomista…intervista a Roberto Di Mauro in onda al Videogiornale di Teleacras…