Oggi, 25 gennaio, a Casteltermini, è stato commemorato, solo con una santa messa a causa delle restrizioni covid, il 54esimo anniversario della morte del Carabiniere Ausiliario Nicolò Cannella, Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, deceduto nell’adempimento del dovere a Gibellina, in provincia di Trapani, intento a prestare soccorso alle popolazioni della Valle del Belìce colpite dal devastante sisma del ‘68. Per la tragica scomparsa del Carabiniere Ausiliario Nicolò Cannella, è stata tributata alla vittima del dovere la Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria” con la seguente motivazione:
“In occasione di disastroso movimento sismico che aveva provocato numerosissime vittime, oltre ad ingentissimi danni, si prodigava per più giorni, con coraggio ed abnegazioni non comuni, in estenuanti e rischiose operazioni di soccorso in favore delle popolazioni colpite. Sorpreso da una nuova violenta scossa tellurica, noncurante del grave pericolo incombente, continuava la propria azione incitando a viva voce gli altri soccorritori con lui operanti a porsi al riparo, finché, travolto dalle macerie di ruderi circostanti, faceva olocausto della vita. Esempio mirabile di altissimo senso del dovere e di elette virtù civiche”.