Il governo Musumeci ha apportato delle modifiche ai bandi pubblicati nella Gazzetta ufficiale, che assegnano 1.170 posti alla Regione. Si tratta dell’eliminazione della previsione della riserva per il personale interno all’amministrazione regionale, e la proroga del termine per la presentazione delle istanze. L’iniziale scadenza è stata fissata al 31 gennaio. A indurre la giunta a intervenire, su proposta dell’assessore regionale agli Enti Locali, Marco Zambuto, è stata la segnalazione del sindacato Cobas/Codir, che ha rilevato, normativa alla mano, che la riserva dei posti al personale interno è stata abrogata all’articolo 3 del decreto legge 80 del 2021. Per correre ai ripari rimediando all’errore, e per evitare eventuali ricorsi che potrebbero mandare in fumo i concorsi, il governo ha tolto dunque la riserva per gli interni e ha deciso di prorogare la scadenza dei termini per la presentazione delle domande. Vi sono circa 200 mila istanze presentate.