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Covid, picco e atterraggio

Si riduce la curva dei contagi. Si ipotizza che sia stato raggiunto il picco. I dati a confronto tra le due ultime settimane lo confermano. Vaccinati circa il 20% tra i 5 e gli 11 anni.

Anche in Sicilia, forse, la curva dei contagi accenna a frenare. Probabilmente, come previsto, è stato raggiunto il picco alla metà di gennaio, e adesso è in corso un progressivo atterraggio. Nella settimana scorsa, infatti, è stato registrato un aumento del numero dei nuovi positivi ma con un tasso di incremento inferiore al 10%, contro il più 140,6% della settimana precedente, e con un elevato aumento del numero delle persone ricoverate e dei nuovi ingressi in terapia intensiva. Nel dettaglio i nuovi positivi sono stati 73.163, il 9,3% in più rispetto alla settimana precedente, e più di due volte e mezzo il numero registrato 14 giorni addietro. I ricoverati sono invece 1516 (più 255), di cui 168 in terapia intensiva (più 30). L’incremento dei ricoveri si traduce nella pressione sugli ospedali, soprattutto palermitani, dove al momento non vi sono posti disponibili nei reparti covid. Così conferma Tiziana Maniscalchi, primario del pronto soccorso covid dell’ospedale “Cervello” e responsabile del coordinamento dei posti letto, che spiega: “Abbiamo molti pazienti senza polmonite, ma con comorbilità. Le richieste sono continue. In questi giorni abbiamo fatto tanti ricoveri e quindi il turn over è rallentato”. Proprio la Maniscalchi, in prima linea nella lotta al covid e alle fake news su questo argomento, è stata vittima di una serie di attacchi e insulti sui social da parte dei no vax, ricevendo una pioggia di solidarietà da parte di esponenti politici e delle istituzioni oltre che dagli stessi colleghi. E nell’ambito delle vaccinazioni, procede a ritmo serrato la campagna vaccinale anche tra i bambini. Ad un mese esatto da quando è scattato il via libera alla vaccinazione per la fascia d’età 5-11 anni, in Sicilia sono 67.440 le dosi somministrate, su una platea di 309.928 utenti. Al momento la copertura raggiunta è di circa il 20% rispetto a una media nazionale intorno al 23,9%. E giovedì prossimo arriveranno in Sicilia altre 69.800 fiale di vaccino Moderna destinate alle farmacie ospedaliere. Buone notizie, infine, in riferimento alle cure per chi è stato colpito dal covid: 1.799 pazienti sono stati curati fino ad ora in Sicilia grazie agli anticorpi monoclonali. Nel frattempo sono 4.037 i nuovi casi di covid nell’isola a fronte di 24.549 tamponi processati. Il tasso di positività è al 16,4%. La regione è al nono posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 176.754, con un aumento di 3.065 casi. I guariti sono 949. Le vittime sono 23, per un totale dei decessi a 7.938. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 1.562, 56 in più, e quelli in terapia intensiva sono 170, 2 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 983, Catania 1.059, Messina 197, Siracusa 589, Trapani 454, Ragusa 281, Caltanissetta 201, Agrigento 189, Enna 84.

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