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Palma di Montechiaro, il sindaco Castellino inasprisce l’ordinanza con ulteriori restrizioni

Dopo la zona arancione decretata dal Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, ha deciso di integrare, con propria ordinanza, che rimarrà *in vigore* fino al 23 gennaio (tranne per i provvedimenti adottati per la scuola), altre restrizioni al fine di arginare i continui contagi, 272 negli ultimi tre giorni.

Il primo cittadino palmese ha disposto la sospensione totale delle attività didattiche in presenza e la conseguente attivazione della DAD secondo i protocolli in vigore, per le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche o private, comprese scuole guida e formazione professionale, presenti nel territorio del comune di Palma di Montechiaro, dalla fine delle vacanze natalizie, 13 gennaio, come da ultima modifica del calendario scolastico della Regione Siciliana, fino al 19 gennaio compreso.

Inoltre, Castellino ha disposto la stessa ordinanza anche per gli studenti pendolari.

“C’è l’obbligo della mascherina anche all’aperto – continua il sindaco – e il divieto di uscire dal Comune per chi è privo di Super Green Pass, eccezione fatta per i casi previsti dalla norma o urgenze. Persiste il divieto di feste nei luoghi al chiuso e all’aperto nonché il divieto assoluto di assembramenti di qualsiasi natura ed in ogni luogo. Nei rinfreschi/festeggiamenti seguenti alle celebrazioni religiose o ricorrenze tradizionali è consentito solo ai possessori di Super Green Pass, è comunque assolutamente vietato ballare o fare assembramenti; si raccomanda che le prescrizioni previste in questa lettera siano applicate anche a tutti gli eventi che coinvolgono cittadini palmesi al di là della località del festeggiamento. Chiarisco che le prescrizioni previste in questa lettera siano applicate anche a tutti gli eventi che coinvolgono cittadini palmesi al di là della località del festeggiamento. Continuano ad essere vietate le sagre, le fiere di qualunque genere e gli altri analoghi eventi. Per le attività di ristorazione, ristoranti, bar, pizzerie, panifici, pasticcerie, paninerie ed attività similari, è assolutamente vietato ballare e la diffusione di musica di qualsiasi natura ed è consentito accedere sia all’interno che all’esterno solo con Super Green Pass. Rimane consentito sempre e a chiunque il domicilio. Sono sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Inoltre, la domenica e festivi non è consentita l’apertura dei supermercati fino al 23 gennaio compreso. In tutte le attività l’ingresso deve avvenire in modo contingentato senza la creazione di assembramenti. Sono altresì sospesi i servizi di apertura al pubblico dei musei, monumenti e degli altri istituti e luoghi della cultura”.

Nella corposa ordinanza, Castellino ha deciso anche l’interdizione degli uffici comunali al pubblico, tranne per casi di estrema urgenza e previo appuntamento telefonico; lo smart working per tutti gli uffici Comunali nella misura minima del 50%; il divieto di svolgimento degli sport da contatto sia al chiuso che all’aperto, consentito lo sport che non prevede contatto, a chi è in possesso almeno del Green Pass. Per quando riguarda le cerimonie funebri, è assolutamente vietato porgere le condoglianze in qualsiasi luogo chiuso o aperto, è vietata l’affissione di manifesti di trigesimi ed anniversari, ed è permesssa la partecipazione solo con Super Green Pass.

Dalll’8 al 23 gennaio prossimi è inibito l’accesso nelle seguenti aree del territorio comunale: Piazza Borsellino ed aree adiacenti, Piazza Giulio Tomasi, vie Calamandrei, Lombardia, Alpi e Nebrodi, Lungomare Todaro e Piazza Crucilli nonché Piazzale Castello, Piazza Bonfiglio, Via Calatafimi e ancora Piazza Cesare Battisti e Piazza Matteotti. L’accesso, in tutte queste aree, rimane consentito ai residenti ed alle attività ivi presenti.

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