Ricorre il 42esimo anniversario dell’omicidio a Palermo del presidente della Regione, Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale presidente della Repubblica. In via Libertà si è svolta una cerimonia di commemorazione in presenza, tra gli altri, del vicepresidente della Regione, Gaetano Armao, il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, il prefetto Giuseppe Forlani e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. E Orlando ha affermato: “Questo terribile omicidio costituisce l’attacco più alto nei confronti del più alto esponente istituzionale ucciso dalla mafia. Non soltanto resta aperta la ferita, è aperta anche la testimonianza di Piersanti Mattarella. Il suo insegnamento è un richiamo attuale oggi come non mai a una realtà che rischia di non comprendere come la politica è servizio, e il servizio è fatica quotidiana”. E Armao aggiunge: “Resta e sarà sempre un esempio per ogni governo regionale quale modello di guida amministrativa e di innovazione contabile. E’ davvero impensabile che dopo 42 anni ancora oggi si debba cercare la verità di fronte ad un delitto efferato che ha colpito la Sicilia in un momento drammatico ma che ha rotto anche un grande periodo di riforma e rilancio”.
In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras sono in onda le interviste a Leoluca Orlando e a Gaetano Armao.