Una ragazza di 20 anni di Alia, in provincia di Palermo, è stata vittima del reato revenge-porn o sex-tortion, ovvero il ricatto estorsivo da parte del compagno o ex tale a diffondere immagini compromettenti di lei. Lui e lei si sono conosciuti sui social, e si sono scambiate immagini di contenuto sessuale. A termine della relazione, lui, di Brancaccio Palermo, anche lui di 20 anni, ha praticato il ricatto della diffusione delle immagini, anche ai parenti di lei, per ottenere favori sessuali e altri benefici. Lei ha denunciato tutto ai Carabinieri di Alia, che hanno attivato il “codice rosso”, e poi hanno perquisito l’abitazione di lui e sequestrato tutto il materiale informatico, che adesso servirà per la contestazione del reato. Lui è stato nel frattempo denunciato per estorsione e tentata diffusione illecita di immagini dal contenuto sessualmente esplicito. Rischia una pena detentiva da 5 a 10 anni.