Come già pubblicato, il Governo Regionale ha stanziato circa 300mila euro, in somma urgenza, per i lavori di recupero sicurezza, a fronte del rischio frane dal costone, lungo un tratto della strada statale 118, tra Agrigento e Raffadali, vietato al transito da un mese e con gravissimi disagi per gli utenti. Ebbene, in proposito interviene il capo del Genio Civile di Agrigento, Rino La Mendola, che afferma: “In meno di 5 giorni il Genio civile è riuscito a varare una prima idea progettuale dell’intervento, ad appaltare i lavori e ad avviare il cantiere in regime di somma urgenza. La prima fase dei lavori sarà riservata alle attività dei rocciatori che dovranno procedere al disgaggio dei massi in equilibrio precario, che rischiano di rotolare lungo il pendio sino a raggiungere la sede stradale. A seguire, sarà realizzata una barriera paramassi, che sarà dimensionata in relazione alla velocità di ruzzolamento dei massi ed alle caratteristiche geotecniche dei terreni su cui sarà fondata l’opera di protezione. In ogni caso, subito dopo il disgaggio dei massi, valuteremo la possibilità di aprire il transito su una corsia, a traffico alternato”.