Superati in Sicilia i limiti tra bianco e giallo per terapie intensive e ricoveri ordinari. In aumento tutti i dati rispetto alla settimana scorsa. Musumeci raccomanda prudenza per il Capodanno.
Il covid galoppa in Sicilia. Nell’isola si è quasi raggiunta la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti e si ipotizzano nuove restrizioni. Nel corso degli ultimi giorni sono ancora aumentati il numero dei focolai, 3.649 rispetto ai 2.726 della scorsa settimana, e quello dei nuovi casi non associati a catene di trasmissione già note, 5.477 rispetto ai 3.151 della settimana precedente. E ciò evidenzia la necessità di rafforzare le capacità di tracciamento dei casi e dei contatti nel ricostruire le catene di contagio. Grazie alla campagna vaccinale si registra una maggiore protezione e un minor numero di ricoveri rispetto al passato: il rapporto tra casi settimanali e attualmente ricoverati è di circa il 6%, e l’11% degli attuali ricoverati si trova in terapia intensiva. Tuttavia il limite di occupazione dei posti letto del 10% in terapia intensiva e 15% in area medica è stato appena superato e dunque si è già teoricamente in zona gialla. E a tal proposito il presidente della Regione, Musumeci, raccomanda: “Lancio un appello ai siciliani, affinché evitino che a Capodanno si faccia l’errore del 2020 che poi ci ha costretti a restare in zona rossa per oltre un mese. Serve prudenza, mai come in questo caso”. In Sicilia l’82% degli over 12 ha completato il ciclo primario di vaccinazione, mentre la media di copertura degli over 60 pronti alla terza dose è di poco superiore al 49%. E per quanto riguarda i tamponi, l’assessore Razza ha firmato l’annunciata adesione ad una convenzione tra l’Ordine nazionale dei biologi e il ministero, per l’assunzione di alcune centinaia di biologi da destinare alle aree tamponi già esistenti e a quelle aggiuntive. E il vicepresidente dell’Ordine nazionale dei biologi Pietro Miraglia commenta: “Finalmente in Sicilia anche i biologi saranno impegnati massicciamente dalle istituzioni regionali per fronteggiare ed arginare la pandemia”. Dunque, adesso non solo è stata sfondata quota 3000, ma si inizia a grattare la soglia dei 4000. Sono infatti 3729 i nuovi casi di covid in Sicilia a fronte di 55.631 tamponi processati. Il tasso di positività è al 6,7%. La regione è all’ottavo posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 35.228, con un aumento di 3.085. I guariti sono 638. Le vittime sono 6, per un totale dei decessi a 7.481. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 792, 19 in più. E quelli in terapia intensiva sono 89, 1 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 984, Catania 957, Messina 478, Siracusa 279, Trapani 339, Ragusa 172, Caltanissetta 217, Agrigento 32, Enna 271.
