Agrigento è la città di Luigi Pirandello e la Sicilia è la terra di Luigi Pirandello.
In occasione del 150° anniversario dalla nascita di Luigi Pirandello, numerose sono le iniziative che hanno interessato non solo la città dei Templi, ma anche località straniere come Portogallo, Zurigo, Malta, Colombia, per omaggiare la figura e l’opera del grande drammaturgo agrigentino.
Tra seminari, mostre e studi su Pirandello, le celebrazioni ad Agrigento sono state collocate all’interno del Festival della Strada degli Scrittori, un festival che, partendo dalla città di Andrea Cammileri, Porto Empedocle, ha attraversato Racalmuto, Favara, Caltanissetta, Palma di Montechiaro, e adesso si avvia verso la conclusione del suo viaggio in Sicilia, tornando ad Agrigento con tante altre iniziative e con la cerimonia finale che vedrà la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, dinnanzi al Tempio della Concordia, consegnerà il Premio Pirandello agli attori Toni Servillo e Michele Riondino.
Tra le iniziative, che sono state presentate oggi in conferenza presso il Collegio dei Filippini, dal Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, dal Sindaco Calogero Firetto, dalla Soprintendente ai Beni culturali Gabriella Costantino, vi è il 26 giugno al teatro Pirandello la perfomance di Enrico Lo Verso con un adattamento introspettivo e profondamente filosofico del romanzo “Uno, Nessuno e Centomila”. Lo spazio Temenos della Chiesa di San Pietro ospiterà il 27 giugno “I Malarazza 100% Terrone” in concerto, il 28 giugno lo spettacolo teatrale “1.2.3 rintocchi di follia” di Antonella Morreale, e il 29 giugno il monologo di Sebastiano Lo Monaco “Io e Pirandello”. Sempre giorno 28 giugno l’attrice Isabella Ferrari leggerà Luigi Pirandello ai piedi del Tempio di Giunone.
Ovviamente la Prefettura di Agrigento si occuperà in prima linea della massima sicurezza e dell’organizzazione del cerimoniale.
Altre iniziative vedranno partecipe la Soprintendente ai Beni culturali, Gabriella Costantino.
Le Interviste in onda al Vg di Teleacras.