La Guardia costiera, nel corso di mirati controlli sulla filiera della pesca nella Sicilia occidentale, ha sequestrato 2 tonnellate e 100 chili di tonno pinna gialla, senza la documentazione di tracciabilità, in uno stabilimento di produzione e trasformazione di prodotti ittici a Sciacca. Complessivamente sono state effettuate 643 verifiche, con 44 sanzioni per 54mila euro e 34 sequestri di 94 tonnellate di pesce perché in cattivo stato di conservazione o senza la necessaria documentazione di tracciabilità imposta dalla normativa di settore. Oltre a Sciacca, tra le altre operazioni più rilevanti vi è il sequestro, in due centri di trasformazione della provincia di Palermo, rispettivamente di circa 10mila e 21mila chili di specie ittiche provenienti dall’estero, tra cui seppie, calamari e tonno, in parte già lavorati per la preparazione di sughi con termine minimo di conservazione scaduto.