Le raccolte fondi, anche da parte della Regione Siciliana tramite la Protezione civile, per la ricostruzione degli alloggi distrutti a seguito della funesta esplosione a Ravanusa dello scorso 11 dicembre: in proposito esprimono contrarietà Adiconsum con Ilenia Capodici, Unione dei Consumatori con Manlio Cardella e CittadinanzAttiva con Pippo Spataro. E affermano: “Non condividiamo la proposta di una raccolta fondi da destinare alla ricostruzione degli alloggi distrutti. Con assoluta chiarezza, è compito dell’ Unione Europea, del Paese, della Regione, per tramite della Protezione Civile, assolvere all’intero finanziamento per l’immediato avvio dei lavori di ricostruzione di ogni singola abitazione distrutta. Le famiglie e i cittadini, alle solidarietà di rito, attendono l’immediato reperimento delle risorse necessarie. Inoltre, al solo scopo di prevenire altri simili disastri mortali, deve seguire con urgenza l’attivazione di un tavolo tecnico presso l’assessorato regionale all’Energia, per avviare su scala regionale in tutti i Comuni della Sicilia un monitoraggio sullo stato di reti e impianti di distribuzione ed erogazione del metano per usi civili ed industriali relativamente ad appalti, forniture, disciplinari di gara, protocolli su procedure, competenze in materia di verifiche, controllo, interventi e manutenzioni”.