Alla Regione semaforo verde per le proroghe dei precari. E ok anche allo sconto sui canoni a carico dei gestori dei lidi balneari. Così è stato approvato dall’Assemblea Regionale nell’ambito della manovra correttiva del 2021. La norma sui precari, votata da ogni partito, prevede la proroga per due anni del contratto dei 4.600 Asu. La stessa norma prevede la proroga per altri 436 precari che gravitano nella galassia regionale, impiegati in enti come le Camere di Commercio, i Consorzi, gli Iacp e le Opere di carità. Sono esclusi dalle proroghe, almeno per ora, i precari dei Comuni in dissesto che proprio per la crisi finanziaria delle amministrazioni in cui sono impiegati non possono accedere neppure alla stabilizzazione. Approvato anche l’articolo che finanzia lo sconto del 50% dei canoni a carico dei gestori dei lidi balneari: costerà alla Regione 5,2 milioni. L’assessore all’Ambiente, Toto Cordaro, ha annunciato che la giunta è pronta a prolungare lo sconto del 50% anche per il 2022. E il presidente della Regione, Nello Musumeci, intervenendo nel corso della seduta, ha precisato: “Per quanto riguarda il fondo dei Comuni, mi assumo l’impegno perchè nel prossimo esercizio si possano trovare ulteriori risorse. Siamo tutti consapevoli della difficoltà in cui operano gli Enti locali, e lavoreremo affinchè ulteriori risorse possano essere aggiunte a quelle che abbiamo concordato in Aula, ovvero ulteriori 5 milioni a fronte del taglio inizialmente previsto di 10 milioni”.