Come anche pubblicato lo scorso 2 giugno in occasione della sentenza di assoluzione in Corte d’Appello, il farmacista Mario Terrana, 67 anni, di Porto Empedocle, è stato assolto, con la formula “perché il fatto non sussiste”. Lo stesso Terrana afferma: “Dopo un lungo iter giudiziario, durato ben sette anni, sono stato assolto poiché il fatto non sussiste. La vicenda risale al 2013, determinata dagli esposti all’autorità giudiziaria presentati dalla farmacia Di Gangi e dalla farmacia Sammartino di Porto Empedocle. I denuncianti contestavano alla Farmacia Terrana la vendita di sostanze stupefacenti senza presentazione di regolare ricetta, nella farmacia e anche nelle parafarmacie. L’iter processuale ha pienamente dimostrato l’infondatezza e l’inutilizzabilità delle accuse, e si è concluso con la sentenza di piena assoluzione. Ho avuto sempre piena fiducia nella giustizia italiana e ho apprezzato la lucidità e la competenza dei Giudici che hanno accolto e condiviso le motivazioni del Collegio degli Avvocati di difesa: Angelo Mangione del foro di Catania, Ninni Reina del foro di Palermo, Silvio Miceli ed Enzo Caponnetto del foro di Agrigento. Al processo si sono proposti come Parte Civile, oltre alle farmacie denuncianti, anche la Farmacia Russo di Agrigento al Quadrivio Spinasanta, nonché l’Ordine dei Farmacisti”.