La Corte d’Appello di Palermo ha ridotto la condanna da 12 anni a 5 anni e 4 mesi di reclusione a favore di Paolo Greco, 24 anni, di Licata. Lui è stato assolto dall’imputazione di tentato omicidio. Ed è stato riconosciuto colpevole di detenzione e porto di arma. L’8 marzo del 2019, Greco avrebbe sparato contro alcuni tecnici e poliziotti impegnati ad installare delle microspie innanzi alla sua abitazione. Secondo i giudici l’imputato non ha avuto l’intenzione di ucciderli. Paolo Greco è difeso dagli avvocati Giovanni Castronovo e Francesco Lumia.