Così come in tutte le province in Sicilia, anche nell’Agrigentino i sindaci hanno incontrato il Prefetto nell’ambito delle contestazioni in corso di carattere finanziario e di organici. A conclusione dell’incontro con il prefetto Maria Rita Cocciufa, i sindaci agrigentini riferiscono: “Abbiamo rappresentato le condizioni di insostenibilità dal punto di vista finanziario e del personale, per chiedere risposte concrete al Governo nazionale, ovvero quelle risposte che il Governo nazionale ha dichiarato di essere intenzionato a dare ma che non sono mai arrivate. Abbiamo descritto la drammaticità delle condizioni dei nostri Comuni, reiterando la nostra disponibilità a dimissioni di massa per far comprendere che non si tratta di problemi che riguardano un Comune o l’altro ma che riguardano l’intero sistema degli Enti locali siciliani, che pagano le conseguenze del mancato raccordo tra la speciale autonomia siciliana e il Governo nazionale, con la conseguenza che da Reggio Calabria in su i Comuni ricevono interventi finanziari e hanno una normativa diversa da quella con cui siamo costretti a confrontarci in Sicilia”.