A Caltanissetta i Carabinieri hanno arrestato un minorenne di 16 anni indagato di istigazione o aiuto al suicidio dell’amico Mirko La Mendola, 26 anni, che la notte dello scorso 25 agosto, intorno alle ore 22, si è suicidato sparandosi un colpo di pistola alla testa sulla spiaggia di Punta Grande fra Porto Empedocle e Realmonte. Il minorenne è stato denunciato anche per detenzione di una ingente quantità di materiale pedo-pornografico e divulgazione tramite internet dello stesso materiale. Il minorenne si sarebbe reso complice del suicida condividendo il piano di preparazione, e offrendogli dei consigli su come evitare che i suoi familiari o amici si accorgessero delle sue intenzioni. Mirko La Mendola nella settimana compresa tra il 18 e il 25 agosto è stato a Roma per sostenere, come ultimo tentativo, le prove concorsuali per accedere alla Polizia di Stato. Il 23 agosto è stato giudicato non idoneo. Rientrando a Caltanissetta avrebbe inviato dei messaggi chat al minorenne svelandogli le sue intenzioni, e i due si sono scambiate varie opinioni su come suicidarsi. Nella chat, inoltre, non si legge solo l’intento suicidario ma anche il giorno, il luogo e l’utilizzo dell’arma da fuoco legalmente detenuta dalla vittima. Mirko La Mendola, prima di spararsi in presenza dell’amico, ha registrato diversi messaggi vocali salutando amici e parenti.