Il deputato regionale del Partito Democratico, Michele Catanzaro, sostiene nel Fondo sviluppo e coesione della Regione Siciliana non vi è più traccia di diversi milioni di euro per il completamento di reti idriche e altre opere infrastrutturali. Catanzaro aggiunge e spiega: “Il Presidente Musumeci e la sua maggioranza continuano a non tenere conto di un territorio, quello agrigentino, che da tempo chiede aiuto per uscire da una situazione di marginalità geografica e sociale. Una delle più gravi esclusioni è il progetto riguardante il completamento della rete idrica del Comune di Sciacca, per un importo di oltre 33 milioni di euro. Nell’ottobre del 2010 l’Ati di Agrigento e l’Ato inviarono al Dipartimento delle Acque e Rifiuti la scheda del progetto. Si tratta di un’opera che, oltre a migliorare l’efficienza del servizio idrico, consente un notevole recupero delle perdite a vantaggio della equa distribuzione delle risorse idriche disponibili. Il progetto doveva essere inserito nell’elenco proposto dalla Presidenza per un finanziamento a valere sulle risorse del PNRR. Ma così non è stato. Oggi anche questo, come altri utili progetti del territorio agrigentino, non compare nell’elenco predisposto da Musumeci, il quale, alla provincia di Agrigento, oltre alle risposte sul futuro delle Terme, oggi deve dire anche che fine hanno i 33 milioni previsti per il completamento della rete idrica”.