Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, accogliendo quanto richiesto dalla Procura, ha confermato l’arresto in carcere a carico di Giuseppe Barba, 66 anni, di Favara, indagato dell’omicidio, aggravato dalla premeditazione e dai motivi abbietti e futili, dell’ex genero Salvatore Lupo, 45 anni, ucciso a pistolettate lo scorso 15 agosto all’interno di un bar in via Quattro Novembre a Favara. In occasione dell’udienza innanzi al Gip, Barba si è dichiarato innocente e poi si è avvalso della facoltà di non rispondere. Una telecamera di video-sorveglianza ha registrato i movimenti della Fiat Panda di Barba, in transito lungo via Quattro Novembre, poi in sosta davanti al bar, e con persone che sono fuoriuscite dal bar correndo subito dopo il parcheggio dell’auto, sul volante della quale, poi, i militari hanno trovato tracce di polvere da sparo.