Il Coordinamento Regionale della Confasi Sicilia Scuola si è rivolto agli Usp, gli Uffici scolastici provinciali, e ha chiesto l’eventuale rettifica delle posizioni dei singoli docenti laddove presenti errori, di sistema o sopraggiunti, attraverso operazioni di verifica seguite ai reclami presentati dai singoli concorrenti. E non, invece, l’annullamento di tutte le graduatorie, in quanto ciò causerebbe notevoli danni economici a tutti quei docenti che avrebbero ugualmente diritto alla supplenza nonostante i numerosi errori commessi dagli uffici. Confasi Scuola ha chiesto infine il rispetto e la tutela del lavoro così come già posto in essere dal personale delle singole segreterie scolastiche.