Trecastagni ha reso l’ultimo saluto a Vanessa Zappalà, 26 anni, la giovane uccisa sul lungomare di Aci Trezza con 7 colpi di pistola alla testa dal suo ex, Antonino Sciuto, 38 anni, poi morto suicida. E’ stata esposta la bara, bianca, con sopra girasoli e rose bianche, sul sagrato del Santuario dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, con la piazza piena di folla, ma transennata e con l’accesso contingentato a 190 persone nel rispetto delle norme anti-covid. Il paese etneo, dove in occasione del rito funebre è stato lutto cittadino, si è stretto attorno alla vittima e alla sua famiglia con un’intensa e commossa partecipazione ai funerali celebrati dal vicario dell’Arcidiocesi di Catania, monsignor Salvatore Genchi. La funzione è stata anticipata da un intervento del parroco della Chiesa, che tra l’altro ha affermato: “Avremmo voluto essere altrove e non in questa piazza a dare l’estremo saluto a Vanessa. Avremmo voluto continuare a vederla sorridente, ma la realtà ci ha portati qui”.