La Sicilia ancora al primo posto in Italia per numero di contagi. Una giovane agrigentina affetta da variante indiana. A Partanna cancellata la Tari per le utenze commerciali.
Sono 170 i nuovi positivi al covid in Sicilia, su 14.208 tamponi processati, con una incidenza dell’1,3%. La regione è al primo posto in Italia per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono 3, per un totale di 5.931. Il numero degli attuali positivi è 5.702, con una diminuzione di 199 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 366. Negli ospedali i ricoverati sono 289, 18 in meno, e quelli nelle terapie intensive sono 30, 5 in meno. Ecco la distribuzione dei nuovi casi tra le province: Palermo 25, Catania 26, Messina 19, Siracusa 18, Trapani 15, Ragusa 12, Agrigento 23, Caltanissetta 31, Enna 1. Nel frattempo, un nuovo caso di variante Delta, o Indiana, in Sicilia è stato riscontrato dal laboratorio regionale del Policlinico di Palermo su una ragazza della provincia di Agrigento. Il professor Fabio Tramuto, che dirige il laboratorio regionale, spiega: “Si tratta di un evento ampiamente sotto controllo, e in questo momento non preoccupa. La giovane tornava dall’Inghilterra, da un zona con un’alta percentuale di casi. Due dosi di vaccino dovrebbero proteggerci”. La giovane agrigentina non era vaccinata. E il presidente della Regione, Nello Musumeci, raccomanda prudenza nonostante l’avvento della zona bianca da lunedì prossimo 21 giugno. E afferma: “Il raggiungimento della zona bianca non deve farci dimenticare che in Sicilia sopravvivono alcuni focolai che ci hanno costretto a dover dichiarare quattro zone rosse. Che sia, quindi, un’estate nella massima prudenza, pensando al vaccino per chi non lo ha ancora fatto”. E a fronte delle difficoltà che attanagliano le attività produttive e commerciali a causa della pandemia, il Comune di Partanna, in provincia di Trapani, si erge ad esempio in Sicilia allorchè il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, su proposta del sindaco, Nicolò Catania, la delibera di modifica del regolamento Tari che prevede anche per il 2021 l’esenzione totale dal pagamento della tassa sulla raccolta dei rifiuti per tutte le utenze commerciali e produttive. “L’agevolazione – spiega il sindaco – come lo scorso anno fa leva sul fondo perequativo regionale e sarà attuata a seguito del previsto stanziamento di bilancio”.