Con la manovra approvata recentemente dal Governo regionale vengono stanziati 5 milioni di euro per fronteggiare la crisi idrica in Sicilia.
“L’obiettivo, tra gli altri – dice il deputato DC Carmelo Pace, uno di quelli che si è maggiormente battuto per questi fondi – è quello di limitare le perdite d’acqua e ottimizzare le risorse idriche degli invasi della Sicilia occidentale intervenendo sull’ammodernamento e la sostituzione di impianti fatiscenti”.
Numerosi gli interventi previsti in provincia di Agrigento che interesseranno, oltre al capoluogo, i territori di Ribera, Bivona, Naro, Canicattì, Favara, Sciacca, Menfi, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita di Belìce.
“Si tratta di misure significative – dichiara ancora l’on. Carmelo Pace – che danno un sostegno utile e concreto a un intero comparto, quello agricolo, alle prese con l’annosa piaga della siccità e con l’emergenza idrica. Speriamo, insieme ai miei colleghi della DC e gli altri parlamentari che sposeranno la causa, di poter migliorare e potenziare ulteriormente, sia in Commissione che in Aula, le iniziative previste e mettere i nostri agricoltori nelle condizioni migliori per affrontare la stagione irrigua”.
I territori interessati dagli interventi, nello specifico, sono il comprensorio Castello-Gorgo Raia, dove è prevista la sostituzione di diverse valvole e dei galleggianti nella vasca Pizzo Corvo. Nelle zone che afferiscono al territorio di Ribera (Piana Magone, Ciavolaro e Monte di Sara), così come per Bivona (Alto Gebbia), saranno effettuati lavori al fine di ripristinare alcune tratte di condotte danneggiate.
Nel comprensorio di Naro e Canicattì sono previsti interventi di sostituzione di diverse valvole di vario diametro e idrovalvole a galleggiante. Saranno sostituiti anche alcuni tratti della conduttura, oltre che sul territorio di Naro, anche a Favara e Agrigento.
Per il deputato agrigentino “con questo finanziamento regionale, unitamente agli altri interventi di ammodernamento, si potranno migliorare sensibilmente le condizioni anche in uno degli invasi strategici della provincia di Agrigento, il lago Arancio”. In questo caso, nelle campagne di Sciacca, Menfi, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita di Belìce, si procederà alla sostituzione di sei valvole di sezionamento.
“Siamo accanto ai nostri agricoltori – conclude Pace – alle prese con una situazione che si trascina ormai da decenni, con provvedimenti concreti e significativi che avranno un impatto positivo e benefici sull’intero territorio provinciale e sulle nostre comunità”.