Su proposta del pubblico ministero di Agrigento, Gaspare Bentivegna, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale, Giuseppe Miceli, ha imposto a carico di C B (sono le iniziali del nome), di Favara, la misura cautelare del divieto di dimora nel centro urbano della città. A lui si contesta il reato di stalking aggravato perché commesso anche in presenza e in danno di minori. Più nel dettaglio, con plurime e reiterate condotte avrebbe molestato e minacciato ripetutamente i propri vicini di casa, abitanti nel piano superiore, anche in presenza dei loro figli minori. Tali comportamenti, reiterati da molti mesi, hanno indotto le vittime, difese dall’avvocato Sergio Baldacchino, a rivolgersi ai Carabinieri della Tenenza di Favara per denunciare quanto accaduto.