A seguito delle dimissioni del direttore della fondazione Agrigento Capitale italiana della cultura 2025, Roberto Albergoni, il Cartello Sociale, ovvero Diocesi, Cgil, Cisl e Uil, ritiene non più rinviabile un intervento del ministro della Cultura a fronte – affermano don Mario Sorce, Alfonso Buscemi, Paolo Ottaviano e Gero Acquisto – “della manifesta approssimazione manifestata dal presidente della Regione, che di fatto ha commissariato la Fondazione, nel gestire al meglio quella che doveva essere una grande opportunità non solo per Agrigento ma per la Sicilia. Pertanto si ritiene opportuno un immediato intervento del ministro Giuli affinché, nelle forme che riterrà più efficaci, si possa rimediare ai passi falsi fin qui registrati in modo da utilizzare al meglio i prossimi mesi per recuperare il danno d’immagine subito dalla città”.