Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo in video conferenza ad Agrigento ad un convegno sulle infrastrutture in Sicilia organizzato dall’Ordine degli Ingegneri, ha precisato che per “posa della prima pietra” del Ponte sullo Stretto di Messina lui intende l’approvazione definitiva del progetto. E ha assicurato che sarà approvato entro la primavera appena iniziata. Poi sull’aeroporto ad Agrigento, a servizio della fascia centro meridionale della Sicilia, Salvini ha garantito che se ricorrono i numeri sarà inserito nel Piano nazionale aeroporti. Al momento il traffico stimato da un apposito piano, il business plan, è più di mezzo milione di passeggeri all’anno. Occorre quindi che dal piano si ricavi quanto si investe, quanto si incassa, quanti volano, partono e arrivano. A coloro che si oppongono perché prima del Ponte e dell’aeroporto ad Agrigento servono le strade e le reti idriche, Salvini risponde che da 50 anni ci si oppone così, e nulla è stato compiuto né per Ponte e aeroporto, né per strade e reti idriche. E poi, in ogni caso, investire in strade e reti idriche non implica non investire su Ponte e aeroporto, e viceversa.