Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo ha rinviato a giudizio per peculato e concorso in truffa aggravata il deputato regionale Gianfranco Miccichè. Lui, da presidente dell’Assemblea Regionale, avrebbe utilizzato l’auto blu, un’Audi della Regione, per fini privati e non istituzionali, tra marzo e novembre del 2023. Prima udienza il 7 luglio. Nel frattempo, il giudice ha condannato in abbreviato a 2 anni e 2 mesi di reclusione Maurizio Messina, dipendente dell’Assemblea Regionale e impiegato come autista di Miccichè, imputato di truffa sulle indennità di missione e sottrazione delle somme in sequestro. Messina avrebbe dichiarato missioni di servizio mai effettuate, che Miccichè poi avrebbe confermato. L’autista avrebbe intascato indennità non dovute per 10.736 euro.