HomeCronacaOmicidio Ribera: “L’auto è mia ma non sono stato io” (video)

Omicidio Ribera: “L’auto è mia ma non sono stato io” (video)

Il presunto omicida del tunisino a Ribera ha ammesso che l’automobile killer è sua ma ha precisato: “Alla guida non ero io”.

L’agricoltore di Ribera Ciro Ruvolo, 51 anni, ha ammesso che è sua l’automobile Fiat Panda bianca, ritratta nei video delle telecamere di sorveglianza, da cui sono stati esplosi i colpi d’arma da fuoco che la sera di lunedì 10 febbraio hanno ucciso a Ribera il tunisino di 31 anni, Mahjoub Aymen, innanzi ad un bar in via Buoni Amici, a ridosso del Municipio. Dagli stessi video però il conducente dell’auto non è inquadrato nitidamente, e non è identificabile con certezza anche se indosserebbe una felpa che gli indaganti ritengono che sia di Ruvolo. Ciro Ruvolo ha precisato: “Sì, l’automobile è mia, ma alla guida non sono io. Io mi trovavo da un’altra parte della città”. Poi si è avvalso della facoltà di non rispondere, trincerandosi nel silenzio e non aggiungendo altri dettagli sollecitati dai magistrati che lo hanno interrogato in carcere, dove è detenuto da sabato scorso, in occasione dell’udienza di convalida dell’arresto perché ritenuto responsabile dell’omicidio dell’africano. Su entrambi, vittima e presunto assassino, sono emersi precedenti giudiziari legati alla droga. E pochi giorni dopo il delitto, sui muri dell’abitazione di Ruvolo sono apparse frasi ingiuriose scritte contro di lui in arabo e in italiano. All’interrogatorio hanno partecipato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, il sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Gaiatto, e i difensori di Ruvolo, gli avvocati Antonio Palmieri e Aldo Rossi. Cucinella ha confermato la custodia cautelare in carcere. Prossima tappa il Tribunale del Riesame.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it