Il governo regionale ha nominato i nuovi direttori generali. L’elenco dettagliato tra i confermati e i nuovi ingressi. L’intervento di Schifani.
Alla Regione Siciliana sono stati nominati i direttori generali, ovvero i cosiddetti “superburocrati”. L’elenco è stato approvato dalla giunta Schifani.
Salvo Cocina confermato alla Protezione civile.
Mario La Rocca confermato ai Beni culturali.
Dario Cartabellotta dall’Agricoltura alle Attività produttive al posto di Carmelo Frittitta.
Vincenzo Falgares confermato alla Programmazione.
Silvio Cuffaro confermato all’Economia.
Vitalba Vaccaro all’Arit, l’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica.
Salvo Taormina agli Enti locali.
Maria Letizia Di Liberti alle Politiche sociali.
Salvatrice Rizzo alla Funzione pubblica al posto di Carmen Madonia.
Carmelo Ricciardo all’Istruzione al posto di Giovanna Segreto.
Rossana Signorino alla Formazione professionale al posto di Maurizio Pirillo.
Fulvio Bellomo all’Agricoltura.
Alberto Pulizzi allo Sviluppo rurale.
Giovanni Cucchiara alla Pesca.
Calogero Beringheli all’Ambiente.
Giuseppe Battaglia all’Urbanistica.
Dorotea Di Trapani al Corpo forestale.
E il presidente della Regione, Renato Schifani, così interviene a seguito delle nomine dei dirigenti generali: “Il governo regionale compie un importante passo avanti nella riorganizzazione della macchina amministrativa. Abbiamo rispettato il principio della rotazione negli incarichi in conformità con le direttive Anac anticorruzione, e nel segno della trasparenza e dell’efficienza. Voglio rivolgere un augurio di buon lavoro ai cinque nuovi dirigenti che entrano a far parte della squadra, certi che porteranno un contributo significativo nei rispettivi ambiti. Un ringraziamento va anche agli uscenti che hanno guidato i dipartimenti negli ultimi due anni. Un segnale importante arriva anche dalla nomina del nuovo comandante del Corpo forestale: per la prima volta sarà una donna, Dorotea Di Trapani. E’ un momento storico che testimonia il valore della competenza e della professionalità, senza distinzione di genere, in un settore strategico per la tutela del nostro territorio. Siamo pronti a proseguire il lavoro per una Regione sempre più moderna, efficiente e vicina ai cittadini”.