Vertice tra i segretari regionali del centrodestra siciliano a Palermo. All’ordine del giorno le elezioni Provinciali del 27 aprile. Raggiunto un accordo unitario.
Per le elezioni Provinciali in Sicilia si voterà, a meno di sorprese, domenica 27 aprile. E l’argomento è stato all’ordine del giorno di un vertice del centrodestra riunito a Palermo. E’ stato raggiunto un accordo unitario sulle candidature alla presidenza delle nove Province dell’isola. I presidenti saranno eletti non dai cittadini ma, trattandosi di elezioni indirette di secondo livello, alle urne si recheranno solo i sindaci e i consiglieri comunali di ciascun Comune compreso nella provincia di riferimento. A termine della riunione, le forze politiche di maggioranza hanno diffuso un documento congiunto in cui si legge: “La coalizione di centrodestra si presenterà compatta alle prossime elezioni Provinciali per la scelta dei Presidenti che saranno scelti in modo da dare spazio anche alle sensibilità dei territori. Individueremo candidature condivise che siano rappresentative delle proprie comunità ed espressione dei valori del centrodestra. Nel rispetto del sistema elettorale proporzionale, ciascuna forza politica presenterà le proprie liste, una scelta che consentirà di garantire la più ampia e qualificata rappresentanza territoriale. Questa strategia permetterà di valorizzare le specificità di ogni partito, mantenendo al contempo la solidità della coalizione. L’unità del centrodestra siciliano è la migliore garanzia per assicurare una gestione efficace e responsabile delle Province, nell’interesse dei cittadini e dello sviluppo dei territori”. Firmato dai segretari: Marcello Caruso (Forza Italia), Nino Germanà (Lega), Salvo Pogliese (Fratelli d’Italia), Massimo Dell’Utri (Noi Moderati), Fabio Mancuso (Movimento per l’Autonomia) e Stefano Cirillo (Democrazia Cristiana).