Minacce di morte al procuratore di Milano, di origini agrigentine, Marcello Viola, e al sostituto procuratore, Alessandra Cerreti. I due magistrati, tra l’altro, sono titolari della maxi inchiesta su un presunto fitto intreccio affaristico tra mafia, ‘ndrangheta e camorra in Lombardia, sfociata in decine di misure cautelari, alcune delle quali ancora in corso di esecuzione. Si tratta di minacce ritenute molto serie e circostanziate, tanto che sono state rafforzate le misure di sicurezza per Viola e Cerreti. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Brescia, competente in tale ambito.