Il commissariamento di “Agrigento capitale italiana della cultura 2025” si sarebbe già concretizzato. Lo testimonia la task force costituita a Palermo dal presidente della Regione, Renato Schifani, con compiti di monitoraggio e intervento diretto, e che si è già riunita più volte. E da ultimo lo testimonierebbe “l’avvicendamento politico”, come è stato definito dal sindaco di Agrigento, Miccichè, che ha indotto alle dimissioni il presidente della “Fondazione 2025”, il docente universitario Giacomo Minio. Adesso, in prospettiva, non si esclude che anche altri componenti del Consiglio di amministrazione si sgravino dall’incarico. In riferimento al successore di Minio, impazza, come di consueto in tali ambiti, il toto nomine. I tre papabili sono tre ex assessori regionali: uno è Gaetano Armao, avvocato, e gli altri due sono Giovanni Ilarda e Massimo Russo, magistrati. Ilarda, nel 2022, è stato scelto proprio da Schifani come liquidatore del Consorzio Asi orientale.