Il consigliere comunale di Agrigento della Democrazia Cristiana, Roberta Zicari, riferisce quanto discusso nella sesta Commissione consiliare nel merito delle condizioni “di salute” del servizio idrico in città. Zicari afferma: “Alla riunione ha partecipato il vice sindaco e assessore Aurelio Trupia, che ha informato che l’Aica ha problemi di liquidità perché molti Comuni non pagano l’acqua. Il Comune di Agrigento paga trattenendo dalle bollette il prestito reso e, a breve, tratterrà anche il costo dei lavori di manutenzione effettuati, più rapidamente, al posto dell’Aica. Entro gennaio inizieranno i lavori per la ricostruzione della rete idrica, probabilmente avviandoli da via Manzoni o contrada San Giusippuzzu. Il Commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, ha assicurato che entro giugno sarà attivato il dissalatore a Porto Empedocle con capacità di 100 litri al secondo. Con fondi regionali è stata acquistata un’autobotte in uso al Comune. Per prenotarla bisogna mandare un’e-mail all’ufficio di Gabinetto del Comune, all’indirizzo ufficio.gabinetto@comune.agrigento.it , e per informazioni telefonare al Coc, il Centro operativo comunale, allo 0922 590520. Abbiamo chiesto all’assessore Trupia di intervenire in sede di Cabina di regia regionale per l’ emergenza idrica, al fine di dotare l’Aica, utilizzando fondi per l’emergenza, di una squadra per le piccole manutenzioni così da evitare di perdere acqua in strada. Attendiamo infine il nuovo depuratore”.
In Commissione al Comune di Agrigento lo stato di “salute” del servizio idrico
